Stop, reset, go!

Un gruppo di docenti e studenti propone un “reset della dopamina”. Di seguito, la loro presentazione della proposta. In fondo, le info pratiche per partecipare (Foto di copertina: pixabay/geralt).

Ormai la maggior parte delle nostre vite sono intrappolate in meccanismi di dipendenza, che purtroppo spesso sono creati a tavolino da multinazionali o piattaforme social, sfruttando punti di “vulnerabilità” del cervello umano.

L’elenco è impressionante: Instagram, Tik Tok, Facebook, BeReal, YouTube, serie tv, videogiochi, giochi d’azzardo, fantacalcio, scommesse, pornografia, cibo spazzatura… ma anche zuccheri in eccesso, bevande alcoliche, sigarette, stupefacenti!

Ma cos’hanno tutte queste cose in comune?

La risposta è un piccolo e potentissimo neurotrasmettitore, la dopamina, che ha un potere impressionante sul cervello di tutti gli animali (esseri umani compresi): generare il desiderio, e quindi spingere all’azione.

Purtroppo il marketing e le neuroscienze hanno sviluppato tecniche sempre più sofisticate per farci produrre questa molecola, creando veri e propri meccanismi di dipendenza… e quasi sempre con lo stesso scopo: quello di ottenere un guadagno in cambio del nostro tempo, della nostra attenzione, delle nostre energie.

“Solo più una partita e smetto… un’altro video e poi mi metto a studiare… un’altra patatina e poi basta…”. Sappiamo tutti come va a finire. Ma come interrompere questo meccanismo che ogni giorno allenta la nostra volontà e diminuisce la nostra concentrazione?

La prima risposta è la consapevolezza: capire quali sono i meccanismi che permettono ad altri di usarci come marionette e quali sono le abitudini che invece ci portano verso la felicità e l’autorealizzazione.

Ma anche con la consapevolezza non è facile cambiare la quotidianità.

All’interno del progetto “Connessione Vitale”, che ha portato alla realizzazione di diverse iniziative e momenti di formazione sulle tematiche delle dipendenze digitali, un gruppo di docenti e studenti del Moro ha sviluppato un’altra proposta: quella del “Reset della dopamina” .

Con il supporto di esperti esterni quali psicologi, nutrizionisti e specialisti in neuroscienze, si è lavorato ad una proposta di reset per chi avesse la voglia/necessità di ritrovare un equilibrio che possa portare benefici in diversi campi (attenzione, rendimento a scuola e a lavoro, socialità, maggiore benessere in generale…)

  • Una settimana di allenamento e di preparazione alla settimana di reset
  • Una settimana di astensione dalle attività che producono dopamina “cattiva”, sostituite da occupazioni che permetteranno di riscoprire abitudini più sane e di concentrarci di più su mailnoi stessi
  • Supporto con un regolamento esaustivo, materiali informativi e suggerimenti
  • Modulo anonimo da compilare quotidianamente per avere i feedback
  • La settimana di allenamento si svolgerà dall’8 al 14 aprile
  • La settimana di reset si svolgerà dal 15 al 21 aprile

A tutta la comunità del Moro (studenti, genitori, docenti, personale) e a chiunque sia interessato a partecipare.
La partecipazione è volontaria, ma l’esperienza è più stimolante se svolta in gruppo.