Istituto di Istruzione Superiore "Aldo Moro"

Una Rivarolo sostenibile sulla base di sei pilastri, è la città immaginata dagli studenti della 4H della nostra scuola. Con questo progetto, gli studenti hanno vinto la fase locale del concorso “Ri-Generazione Città Giovane”, indetto dal Soroptimist International Club. Nei giorni scorsi, una delegazione del club di Ivrea e Canavese, nella persona della presidente Marzia Giulia Niccoli, ha consegnato il premio di 500 euro alla classe. La premiazione si è tenuta nell’aula magna della scuola ed è stata introdotta dal dirigente scolastico, Alberto Focilla. Hanno partecipato il sindaco Alberto Rostagno, il vice sindaco Francesco Diemoz e l’assessore alle attività produttive, Helen Ghirmu. Intervenute le professoresse referenti del progetto, Giulia Buonfantino e, con un messaggio virtuale, Silvia Leto.

Durante la premiazione, Filippo Ceraulo, Filippo Morello, Daniele Leonardi, Mateo Cernat e Matteo Giribaldi hanno illustrato il progetto che ha fatto proprio l’obiettivo 11 dell’Agenda 2030. La Rivarolo sostenibile si basa su infrastrutture e arredo urbano, sostenibilità, cultura, natura, tempo libero e rigenerazione urbana. Tra le proposte concrete, l’idea del parco fluviale sul torrente Orco, i murales, il potenziamento delle piste ciclabili, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la ristrutturazione di vecchi edifici da destinare a nuovi usi, ad esempio per un polo scolastico, un cinema, l’edilizia popolare, uno spazio polivalente. Sulla cartina della Rivarolo degli studenti, inoltre, sono contrassegnate le torrette di ricarica per i mezzi elettrici e le fermate dell’autobus riparate.

Il progetto è nato dalla condivisione delle idee e dalla predisposizione all’ascolto dei bisogni, fondato sulla cura di tutti e di ciascuno, ha spiegato Giulia Buonfantino, che ha creato e facilitato uno spazio di dialogo in classe. Gli spunti emersi sono poi diventati visibili sotto la guida di Silvia Leto che, con un messaggio, ha sottolineato l’importanza della tenacia: “Le cose migliori si costruiscono passo passo. Costruite quello in cui credete, anche quando il vento pare non essere a favore”, ha scritto in un messaggio.

Il dirigente ha rilevato l’importanza dell’iniziativa, Marzia Giulia Niccoli ha spiegato le finalità e la nascita del Soroptimist Club e ha consegnato il premio ai rappresentanti di classe, Sofia Bertoldo e Matteo Giribaldi. Gli amministratori hanno notato che c’è tanto materiale su cui lavorare e che, su alcune idee, stanno già lavorando.

La premiazione ha seguito il convegno “la città che vorrei”, che si era svolto a Ivrea nelle scorse settimane. In quell’occasione una rappresentanza della classe, accompagnata dalle docenti, aveva partecipato all’incontro e gli studenti Alessio Ponsetto e Filippo Ceraulo avevano presentato il progetto.

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Il progetto